Creare una cultura della diversità e del benessere nella propria azienda vuol dire lavorare per renderla più sostenibile.
Pensateci: un’azienda in cui si lavora (e si sta) bene e in cui il contributo di ciascuno è valorizzato, è più capace di innovare e di rispondere all’evoluzione del mercato, perché è sintonizzata sulla sua diversità e perché accorda in modo armonico competenze, interessi e…. persone.
E in un’azienda così, più persone vorranno venire a lavorare, e così potrà sempre contare su persone più felici e motivate.
Lo confermano anche i numeri: le aziende con una maggiore rappresentanza femminile (per dirne una) hanno migliori profitti e ritorni sul capitale, e resistono meglio alla volatilità*.
Non a caso, la DEI (Diversity, Equity & Inclusion) è entrata nelle agende politiche degli ultimi anni a livello italiano, europeo e mondiale (PNRR, Next Generation EU, Agenda ONU 2030) e anche nelle tematiche ESG.
Oggi vogliamo presentarvi un progetto che parla di benessere, di inclusività e di sostenibilità che abbiamo co-progettato insieme a Marazzi Group.
Marazzi Group è leader internazionale nel design, produzione e commercializzazione di superfici in ceramica e gres. Presente oggi in 146 paesi, Marazzi è universalmente riconosciuto come sinonimo di ceramica di qualità per pavimenti e rivestimenti e simbolo del miglior made in Italy nel settore dell’arredamento e del design. Negli ultimi 8 anni è sempre stata insignita del riconoscimento come “great place to work”.
Marazzi è anche leader di sostenibilità del proprio territorio con molte iniziative che riguardano i propri dipendenti e il territorio in cui sono inseriti.
Dopo l’avvento della pandemia il tema del benessere è diventato ancora più sentito sia dal management che dai dipendenti e per questo, Marazzi ha pensato di sviluppare un progetto esteso di well-being e di “educazione ad esso”, attraverso una serie di iniziative volte a diffondere i concetti di sostenibilità in termini di cura a 360 gradi delle persone. L’obiettivo del progetto è quello di occuparsi delle aree ESG (ambientale, sociale e di governance) mettendo le persone al centro e attivando le loro competenze per poter stare bene sempre: a lavoro e fuori da esso.
Siamo partiti dal calendario delle giornate mondiali per creare un palinsesto della durata di un anno che sarà a disposizione di tutti i 1800 dipendenti del gruppo Marazzi.
Il progetto si chiama People-ness perché coinvolge i temi del benessere riferiti alla persona nella sua interezza. Per tutto il 2024 verranno affronti temi più trasversali e soft come quelli delle emozioni o della capacità di costruire relazioni positive, ossia skill che servono a creare benessere a lavoro e a ridare “potere personale” alle persone di determinare relazioni efficaci: che sono la base per avere inclusività, benessere e sostenibilità. Ma anche temi legati alla genitorialità o al care giving, ossia temi che insistono sulla vita delle persone in quanto tali, nella loro interezza e che consentono di riconoscere il “dipendente” come persona che gioca e può esprimere più ruoli e su più dimensioni.
Il progetto prevede anche appuntamenti con nutrizionista, osteopata e tanti altri, volti alla costruzione di abitudini sane ed equilibrate.
People-ness svilupperà una serie di iniziative il cui obiettivo è diffondere una cultura del benessere psicofisico per contribuire alla soddisfazione delle persone, alla loro crescita personale e professionale non solo da un punto di vista individuale ma anche collettivo guardando al
- Benessere psicofisico: prevediamo momenti di incontro per consigli ed esercizi utili per trovare armonia tra corpo e mente.
- Stare bene e in connessione: appuntamenti volti ad acquisire consapevolezza e strumenti per stare meglio con sé stessi e con gli altri.
- La diversità come valore: riflessioni sulla diversità volte ad esplorare le differenze come risorsa per scoprirne il valore.
Ogni mese ci saranno degli appuntamenti (in presenza o on line) con esperti per affrontare, in modo pratico e ingaggiante, le tre macro-tematiche sopra esplicitate prendendo ispirazione dal calendario delle giornate mondiali e costruendo a nostra volta un calendario di giornate ed esperienze formative e di cura. La partecipazione a queste iniziative è su base volontaria e si accede attraverso un’auto iscrizione.
Il progetto è rivolto a tutta la popolazione aziendale e ha anche l’obiettivo di ridurre il gap comunicativo tra personale impiegatizio e di fabbrica (dovuta alla mancanza di e-mail aziendale, produzione su turni) studiando nuove soluzioni per includere tutti poiché il benessere della persona riguarda ognuno di noi, è inclusivo ed è promotrice di sostenibilità.
Ogni workshop tematico ha una durata massima di 2 ore ed è disegnato per essere interattivo (anche quando on line) con momenti di confronto in sottogruppi o di riflessioni individuali e sempre con un take out pratico e semplice da poter iniziare a praticare per stare bene e creare ambienti di benessere collettivo.
Perché il benessere più che mai è anche “up2you”!