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Il podcast come formazione esperienziale: Il superpotere di raccontarsi

2023-09-05 15:18

Melissa Parrinello

Blog,

Il podcast come formazione esperienziale: Il superpotere di raccontarsi

Prendete una trentina di partecipanti, aggiungete due formatrici esperienziali, un drammaturgo e una regista, unite al tutto anche una gran voglia di

Prendete una trentina di partecipanti, aggiungete due formatrici esperienziali, un drammaturgo e una regista, unite al tutto anche una gran voglia di vedersi dopo la pandemia, amalgamate per bene gli ingredienti e avrete dei podcast di una potenza rara. 

Ma ancora di più un’esperienza di rinnovata consapevolezza del senso del proprio ruolo all’interno della propria organizzazione.

 

Partiamo dal giocare insieme

Dopo il periodo di astinenza relazionale che abbiamo vissuto c’è un gran bisogno di vicinanza. Per iniziare è stato necessario partire dal gioco per “scaldarsi” ed entrare nel clima giusto, scegliendo il gioco serio del teatro.

 

Insieme prima a Campo Teatrale e poi a Gianni Cinelli e Laura Piai, Up2you ha progettato e erogato un intervento formativo per lavorare sul senso del proprio ruolo (fondamentale per stare nell’ingaggio e nella motivazione) attraverso una co- costruzione della narrazione. Non un format già pronto ma co-creato passo dopo passo fino a realizzare dei podcastda condividere poi all’interno dell’organizzazione.

 

I/le partecipanti iniziano a muovere il corpo, a ridere ma soprattutto a condividere come funziona una storia, quali sono i suoi ingredienti, e ci si fa una domanda che sarà il fil rouge di tutti gli incontri: Quali sono i nostri superpoteri? La metafora scelta per raccontare la propria esperienza è quella dei supereroi e permette di raccontarsi attraverso il viaggio dell’eroe.

L’esperienza con Campo Teatrale

Con il supporto di Campo Teatrale, in un percorso esteso e articolato, divisi in gruppi di lavoro più piccoli, si è scesi in profondità e si è alzata l’asticella. 

Lanciamo la sfida di scrivere delle storie sul loro ruolo, più o meno realistiche o fantasiose. Ogni storia presuppone un cambiamento: l’eroe all’inizio non è lo stesso eroe della fine, è cambiato, ha una consapevolezza in più. Prendono vita dei dialoghi e dei monologhi carichi di emozioni variegate. 

 

Passate per le mani sapienti del drammaturgo, le storie sono pronte per avere una voce. I partecipanti di trasformano più che in attori in raccont-attori. Dopo alcuni esercizi vocali si registrano le puntate facendo appello a creatività, lavoro di squadra, ascolto attivo e soprattutto vivendo il proprio ruolo con maggior leggerezza

 

Infine, nessuna formazione esperienziale può generare un reale cambiamento senza un momento di condivisione e messa a terra in cui si tirano le fila. 

Attraverso uno strumento di facilitazione visuale disegnato a doc si sono messe in fila le nuove consapevolezze e bilanciati gli apprendimenti con uno sguardo al futuro.

Per finire in bellezza: cibo e festa! 

L’esperienza con Gianni Cinelli e Laura Piai

Con un altro cliente, questa volta in sole due mezze giornate, abbiamo ricreato la stessa struttura chiaramente mettendo il piede sull’acceleratore! Ma in ogni caso abbiamo costruito bellissime storie, e abbiamo anche riflettuto e sperimentato alcuni poteri come quello del respiro, dell’empatia e della Voce!

Quel che rimane

La formazione esperienziale ha il gran potere di navigare dinamiche complesse e spesso intangibili in modo leggero con quel giusto distacco che ti permette di guardare con occhi nuovi qualcosa che ti appartiene da tempo - come il proprio ruolo all’interno della propria organizzazione. 

 

Nonostante tutte le sfide e i cambiamenti organizzativi vissuti, le persone hanno saputo traghettare quella scintilla di cambiamento che hanno colto in un contesto extra-ordinario, e con linguaggi extra-ordinari, nel loro vivere quotidiano donandosi con coraggio per trovare in loro nuove risorse.

 

“Prendete la vita con leggerezza, che leggerezza non è superficialità, ma planare sulle cose dall’alto, non avere macigni sul cuore.” (Italo Calvino)